Come comportarsi se ci si imbatte in un animale vagante?

    Per prima cosa è bene tentare di avvicinarlo con movimenti lenti e prudenti per non impaurirlo, sarebbe meglio evitare movimenti bruschi e improvvisi e controllare se l'animale possiede la medaglietta e/o il tatuaggio di riconoscimento di solito situato sulla coscia destra o all'interno dell'orecchio destro. L'animale potrebbe anche essere provvisto solo del microchip che, in questo caso, può essere letto unicamente grazie ad un lettore specifico in possesso dei veterinari (pubblici o privati) e della Polizia locale.
    Nel caso in cui non vi sia nulla che possa far risalire al proprietario, si deve denunciarne il ritrovamento alle Autorità competenti che certificheranno la condizione di animale errante e ciò contribuirà a punire il colpevole di abbandono o semplicemente a ritrovare il proprietario.
    Una volta preso in consegna il cane errante sarà portato, dopo aver compilato un verbale, presso il canile municipale del luogo in cui è stato trovato, oppure in qualsiasi struttura deputata all'accoglienza.
    Si deve tenere presente che qualora ci si presentasse presso una struttura di accoglienza senza una regolare denuncia, diventeremmo i proprietari automatici dell'animale e saremmo tenuti a sostenere tutte le spese sanitarie del caso. La struttura stessa, dietro richiesta di chi ha trovato l'animale o in mancanza di posto, può attrezzarsi per un affidamento temporaneo in vista del ritrovamento del proprietario se si tratta di uno smarrimento.
    Se il cane si trova su una strada o nei pressi di questa, costituendo un pericolo per sé e per gli altri, si deve prontamente contattare la Polizia stradale che provvederà ad occuparsene; se invece si tratta di un felino è necessario prima accertarsi che non appartenga ad una colonia felina o semplicemente non sia un gatto a spasso. I gatti infatti, a differenza dei cani, non devono essere t assativamente iscritti all'anagrafe e non necessitano di un riferimento come il microchip che invece è obbligatorio per i gatti che possiedono il “Passaporto europeo per animali domestici”.

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