Pulci nel cane: cosa sono e come combatterle
Le pulci sono parassiti che si trasmettono attraverso le uova e provocano un forte prurito al cane. Qui affronteremo vari temi: cosa sono, cosa provocano, come si contraggono e cosa fare se il nostro pet le ha contratte, infine cosa fare per prevenirle.
Cosa sono le pulci?
La pulce è un insetto di 1/3 mm di lunghezza con zampe posteriori molto forti che le permettono di saltare molto lontano. Esistono più di 2000 tra specie e sottospecie di pulci nel mondo, la Ctenocephalides Felis (pulce felina) è curiosamente la specie che infesta sia il gatto che il cane e apprezza anche altri mammiferi come l'essere umano. La pulce del cane (Ctenocephalides canis) è molto meno diffusa.
Quali sono gli effetti delle pulci su cane?
Le pulci possono rendere la vita di un cane o di un gatto davvero difficile. Essendo molto piccole, non sempre è facile individuarle. A volte si possono vedere camminare sulla cute del pet, ma nella gran parte dei casi sono altri i segnali da non ignorare:
Presenza di piccoli puntini neri e immobili sul cane o nella sua cuccia: sono le feci delle pulci. Nel dubbio, si possono cercare con un pettine oppure strofinando il mantello del pet posizionato su un telo bianco: dovrebbero vedersi con facilità;
Il cane si gratta spesso (soprattutto collo e vicino le orecchie);
Si morde o si lecca di frequente;
Perde pelo;
Presenta rigonfiamenti rossi e crosticine;
Sviluppa un’infiammazione della cute (dermatite);
Ha le gengive pallide.
Questi sintomi non sono uguali per tutti i cani e si presentano in fase avanzata dell'infestazione.
Come si prendono le pulci?
Una pulce adulta è sempre alla ricerca di un nuovo ospite! Si gonfia di sangue e, una volta sfamatasi, produce fino a 50 uova al giorno, depositandole nel luogo dove dorme il nostro cane. Le uova delle pulci sono minuscole, e si spargono facilmente in tutta la casa tramite gli indumenti e le scarpe. Le pulci si possono anche portare a casa d’altri, contaminando così anche gli animali domestici che ci vivono. Ovviamente può avvenire anche il contrario, ossia altre persone portano le uova in casa nostra, contaminando il nostro animale domestico. Infatti, gli animali non prendono le pulci dal contatto diretto con altri animali (perché non passano mai da un animale all'altro o da un animale a una persona), ma la contaminazione avviene sempre attraverso le uova.
In quale periodo aumenta il pericolo delle pulci?
Le pulci colpiscono i nostri cani soprattutto in primavera e in estate. Solitamente i cani e i gatti vengono assaliti quando li portiamo fuori per una passeggiata dato che popolano l'ambiente esterno.
Come faccio se il cane ha preso le pulci?
Se ci accorgiamo che il cane ha le pulci dobbiamo sicuramente trattare lui e l'ambiente in cui ha vissuto fino a quel momento, oltre che gli eventuali altri animali che vivono insieme a questo. È dunque importante scegliere un antiparassitario attivo nei confronti delle pulci adulte e dei loro stadi larvali, così come pulire a fondo la casa utilizzando un aspirapolvere e rimuovendo subito dopo il sacchetto. Una volta fatto ciò è utile adottare alcune accortezze per prevenire altre infestazioni:
Utilizzate prodotti che si adattino al meglio alle abitudini di vita del cane (spot on/gocce, collari, ecc.). Una protezione consona dipende dall'uso regolare di questi prodotti, rispettando le istruzioni riportate sull'etichetta;
Evitate lavaggi frequenti e con prodotti non specifici per cani e gatti che rischiano di alterare il PH cutaneo e riducono lo strato di sebo protettivo;
Trattate contemporaneamente tutti gli animali che vivono sotto lo stesso tetto;
Utilizzate prodotti attivi sia verso le pulci sia le larve;
In caso di forti infestazioni, trattate adeguatamente l'ambiente circostante con disinfestanti specifici; basti pensare che solo il 5% delle pulci è presente sull'ospite mentre il restante 95% (uova, larve e pupe) si trova nell'ambiente;
Perdurate nei trattamenti per tutta la stagione a rischio, anche se le pulci non sono visibili;
In caso di gravi infestazioni, continuate i trattamenti durante tutto l'anno;
Scegliete prodotti ad ampio spettro, che abbiano effetto repellente anche su altri parassiti e insetti per limitare le punture e ridurre i rischi di malattie trasmesse da vettore.