Nuovo appuntamento culturale organizzato dall'Associazione Melograno.
Oggi alle ore 17 presso l'auditorium "Le Santucce" verrà presentato il romanzo "La danza dei cavi" di Domenico Iasiello.
Il romanzo La danza dei cavi di Domenico Iasiello, edito da Giovane Holden Edizioni è stato pubblicato il 31 ottobre 2020 sia in formato cartaceo che ebook ed è disponibile sul sito della casa editrice, www.giovaneholden.it, in tutte le librerie e sulle piattaforme online. L’autore, nato a Napoli, laureato in Lettere Moderne con indirizzo Musica e Spettacolo, specializzatosi in Produzione audiovisiva e in Comunicazione pubblica, dopo un master in Prevenzione del disagio giovanile e varie esperienze nel mondo del cinema e dell’educazione sociale, inizia a insegnare materie letterarie nei licei a Napoli e poi ad Arezzo. Attualmente lavora al Liceo Classico e Musicale Francesco Petrarca. Motociclista appassionato, viaggiatore incallito e sognatore convinto, decide di scrivere questo romanzo di formazione che parla di viaggi, incontri, valori, amore. La storia è pensata per tutti quei giovani che devono prendere decisioni importanti e per quegli adulti che non hanno mai smesso di sognare e si sentono ancora pieni di energie, ricordando con dolcezza gli anni della propria “primavera”.
Federico ha ventisei anni, è un operatore sociale che, lasciato dalla fidanzata Morgana decide di partire per un viaggio tra Italia, Francia e Spagna con la sua amata moto, La Poderosa II. Nel corso di questo viaggio che ha un po’ il sapore di una fuga, si intrecciano descrizioni di luoghi, incontri reali e non: tasselli della ricerca di sé e di una donna, distrattamente comparsa nella vita del protagonista a cui ha rubato l’anima. A distanza di tempo, durante un tragitto in treno riaffiora il ricordo di quel viaggio: sono i cavi elettrici che scorrono mentre osserva dal finestrino, essi sembrano intrecciarsi come le situazioni della vita. Federico affronta i suoi ricordi, sfogliando il diario di bordo redatto in quei giorni. È un tuffo nel passato, rileggere gli eventi antecedenti al viaggio, ricercare le cause e collegarle agli effetti. La narrazione si sviluppa come in una partita di ping pong su tre livelli: il presente, il passato prossimo e il passato remoto, che si intervallano e a volte sembrano accavallarsi. La linea sottile che lega i tre momenti è Maria, un “angelo mozarabo” che sconvolge la vita di Federico nell’arco di quattro anni, in un continuo alternarsi di emozioni. Nevralgica è la città di Barcelona, alter ego di Napoli, ma un ruolo importante l’hanno anche l’Etiopia, Genova, Milano, Roma, Valencia, la Provenza, i paesi che si dipanano sulla statale umbro-casentinese. Co-protagonista indiscussa è la moto, non solo un mezzo di trasporto, ma espressione di uno stile di vita.
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Note sull’autore
Domenico Iasiello è nato a Napoli nel 1976, ha studiato Lettere Moderne (Discipline dello spettacolo) presso l’Università Federico II, dove si è specializzato per l’insegnamento. Ha poi studiato Produzione audiovisiva all’Università Cattolica di Milano e Comunicazione pubblica all’ università Suor Orsola Benincasa di Napoli e lavorato nel mondo della produzione cinematografica tra Roma e Napoli. Ha partecipato a progetti con i minori a rischio della sua città, si è specializzato in Prevenzione del disagio giovanile, attualmente insegna Lettere ad Arezzo e vive nella campagna toscana. Ha pubblicato due commenti scolastici de I promessi sposi di A. Manzoni con le case editrici Loffredo e Medusa, è stato aiuto regista per la fiction La morte non esiste, ha diretto numerosi progetti di scrittura creativa e produzione cinematografica nelle scuole.