Stazione Tav: la posizione del comune di Castiglion Fiorentino.
Tempi maturi per prendere una decisione.
“La posizione del comune di Castiglion Fiorentino sul progetto per la Linea dell'Alta Velocità Medioetruria era e rimane sempre la solita. Per noi conta che il progetto venga realizzato, attraverso una sintesi tra amministrazioni comunali, provinciali e regionali. Comprendiamo il legittimo interesse di ogni singola amministrazione o dei cittadini coinvolti, ma non ci metteremo a fare i tifosi dell'uno o dell'altro progetto pur ammettendo che la soluzione di Rigutino risulta tra le più sostenibili a prescindere dalla comoda ubicazione per il nostro bacino di utenza. Non alzeremo quindi mai un muro verso chi vuole la Stazione, ma ci opporremo in tutte le sedi a chi per il bene proprio non privilegia l'interesse di tutti”.
Così il sindaco Mario Agnelli sul dibattito tra le varie amministrazioni pubbliche e tanti cittadini, ancora tutta da sopire, in merito all’ubicazione della nuova stazione della TAV. con la realizzazione del nuovo scalo ferroviario è indubbio che il territorio coinvolto vedrebbe crescere ulteriormente l’opportunità di investimenti e di lavoro, aumentando, ad esempio, con il miglioramento dei tempi di percorrenza dai principali aeroporti italiani, la già elevata propensione all’internazionalizzazione o l’attrattività turistica.
Uno sviluppo di una macro-area, quindi, che potrà portare benefici a tutto il comparto economico e non solo del territorio.
La decisione pare che venga affidata ai tecnici che dovranno dare la loro valutazione indicando la soluzione migliore. “Credo che i tempi sia maturi per prendere una decisione anche dalla politica. Dopo tanti tavoli congiunti, dopo tanti studi di fattibilità, è arrivato il momento di passare ai fatti” conclude il sindaco Mario Agnelli