Letture nel Borgo
Un nuovo appuntamento della rassegna “Letture nel Borgo”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del comune di Lucignano, è previsto per Giovedì 8 Luglio alle 17,30 in Piazza San Francesco.
Protagonista del salotto letterario sarà l’autrice Sara Lucaroni. Giornalista professionista, ha firmato reportage da Iraq, Siria e Turchia e inchieste per L’Espresso, Avvenire, Speciale TG1, SkyTG24. Conduttrice del telegiornale di TV2000, ha lavorato come inviata per i programmi di attualità “Fuori Onda” su La7.
Scrive di Medio Oriente, minoranze, diritti umani, legalità.
A Lucignano, Sara Lucaroni presenterà il suo romanzo-inchiesta “Il Buio sotto la divisa. Morti misteriose tra i servitori dello stato”, intervistata dalla giornalista Laura Lucente. Alla presentazione sarà presente Luciana Scattoni, madre di una delle vittime in divisa, la cui storia è raccontata nel libro.
“Il Buio sotto la divisa. Morti misteriose tra i servitori dello stato”
Sei storie, sei divise raccontate da “dentro”, attraverso le voci di amici, madri, figli. Sullo sfondo, il quotidiano o la grande cronaca del nostro paese e un fenomeno, quello dei suicidi tra le forze dell’ordine e le forze armate, che va capito, inquadrato, “sentito”. Perché sotto le mostrine e le uniformi, e al di là delle statistiche (sono già 18 i casi dall’inizio dell’anno) ci sono donne e uomini. Si intitola “Il buio sotto la divisa.
Morti misteriose tra i servitori dello Stato” esce per Robin Robin Editrice, dopo l’omonima inchiesta pubblicata sul settimanale L’Espresso nel luglio 2019. C’è la storia di Bruno Fortunato, il poliziotto della Polfer che nel 2003 arrestò Nadia Desdemona Lioce e durante la sparatoria coi brigatisti perse l’amico Emanuele Petri. Fedele Conti, il capitano della Guardia di Finanza che dopo aver lavorato all’inchiesta sulla scalata Unipol -BNL e i “furbetti del quartierino” fu tra i primi a intuire la complessità degli intrecci e dei legami di potere nel basso Lazio. Daniele Da Col, ispettore della Polizia Municipale di Firenze dalla cui vicenda è nata una delle prime associazioni in Italia che combattono il mobbing e il disagio nell’ambiente di lavoro. Santino Tuzi, il brigadiere dell’Arma dei Carabinieri che con la sua testimonianza ha riaperto le indagini sul “delitto di Arce”, la morte di Serena Mollicone, il cui processo è appena iniziato a Cassino.
Marco Massinelli, il maresciallo di 26 anni che dopo un viaggio negli Stati Uniti, e una notte di chat misteriose sui social, scompare per poi essere ritrovato in un bosco al confine tra Emilia Romagna e Toscana. Vitantonio Morani, barese, giovane agente della Polizia Penitenziaria la cui storia racconta la “solitudine” che operatori e detenuti sperimentano nelle carceri e l’organizzazione talvolta farraginosa dell’impiego del personale carcerario in Italia. A metà tra inchiesta e racconto, il libro si chiude con approfondimento sul fenomeno dei suicidi in divisa, in cui sindacati militari, psicologi e i maggiori esperti in materia danno le proprie chiavi di lettura di quella che appare come una piaga se non negata, certamente minimizzata. Storie e drammi privati e collettivi, spesso dai contorni misteriosi, che non possono più essere ignorati.