Ecco il Regolamento comunale del centro storico di San Giovanni Valdarno
Il documento è stato approvato durante la seduta del Consiglio comunale del 30 settembre. Nasce con l’obiettivo di tutelare un’area di pregio ed interesse storico ed architettonico attraverso una generale lotta al degrado e salvaguardare gli esercizi commerciali ed artigiani
E’ stato approvato, durante la seduta del consiglio comunale dello scorso 30 settembre, il Regolamento comunale del centro storico di San Giovanni Valdarno. Il documento, come è chiarito nell’articolo 1, nasce con lo scopo di “perseguire la tutela del centro storico, area di pregio ed interesse storico ed architettonico della città, attraverso una generale lotta al degrado contro quegli elementi e quei comportamenti che portano alla lesione di interessi generali, quali la vivibilità, la civile convivenza, la quiete pubblica, la tranquillità delle persone e il decoro urbano”.
Ma ha anche l’intento, fondamentale, di “salvaguardare, promuovere e sostenere gli esercizi commerciali ed artigianali che costituiscono una risorsa preziosa per la città e migliorare le condizioni di vivibilità del Centro Storico, soprattutto di quelle zone in cui più numerose sono le attività di somministrazione di bevande ed alimenti e maggiori i problemi creati dall’afflusso di persone, attraverso una sinergia tra istituzioni pubbliche e gestori delle attività”.
Durante la conferenza stampa di questa mattina, nell’ex sala giunta del palazzo comunale, il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi ha spiegato nel dettaglio i vari articoli che compongono il regolamento e il percorso che ha portato alla sua stesura.
“La redazione del regolamento – ha spiegato il primo cittadino – rientra nell’ambito di una serie di azioni a tutela del centro storico, cuore pulsante della nostra comunità cittadina che intendiamo preservare nella sua funzione originaria, che stiamo portando avanti sin dal nostro insediamento: dal rafforzamento del sistema della pulizia delle strade e dei chiassi con l’introduzione del lavaggio meccanizzato con la pulitrice Tenax, all’ordinanza sindacale del 15 giugno 2021 che impone l’obbligo di pulizia delle deiezioni liquide canine con relative sanzioni per i trasgressori, alla realizzazione di un progetto di arredo urbano del centro storico che si realizzerà nei prossimi mesi”. Entro Natale sono previste infatti l’istallazione di fioriere decorative nelle vie del centro che serviranno anche per i piani di sicurezza durante gli eventi, la realizzazione di pannellature raffiguranti immagini artistiche rappresentative di San Giovanni e del Valdarno a copertura di alcune vetrine non occupate da attività commerciali, l’istallazione della nuova illuminazione a terra di piazza Cavour e delle colonnette a scomparsa per l’allaccio della energia elettrica nelle due piazze Masaccio e Cavour che permetteranno la rimozione delle transenne presenti. Il progetto è stato per larga parte finanziato dalla Regione Toscana, con una compartecipazione del Comune.
Il Regolamento del centro storico si compone di due allegati: il primo che perimetria l’area di tutela del centro storico entro cui saranno applicate le nuove regole, e il secondo che contiene le sanzioni per i trasgressori siano essi cittadini, associazioni o attività commerciali. Le multe, rilasciate dalla Polizia municipale che avrà il compito di controllare il rispetto delle nuove norme, variano dai 50 euro a 600 euro fino ad arrivare a 12.000 euro.
Il documento è stato redatto dall’ufficio Suap del Comune di San Giovanni Valdarno in collaborazione con la Polizia municipale a partire da regolamenti analoghi previsti in altri comuni e adattati alla specificità di San Giovanni. “Questo – commenta il sindaco – per sottolineare come l’esigenza di promuovere la tutela dei centri storici rispetto ad un loro eccessivo snaturamento è un bisogno non solo del nostro Comune, ma di tutti i comuni che hanno al proprio interno una conformazione storico urbanistica analoga alla nostra”.
Ma, soprattutto, il Regolamento del centro storico è frutto di un confronto con le associazioni di categoria del commercio e del terziario (Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna) e con l’Associazione Residenti Centro Storico. La bozza è stata condivisa e, in alcune parti, modificata secondo le richieste di variazione ed integrazione arrivate dalle associazioni. Il testo definitivo è poi approdato in Consiglio comunale.
“Non si tratta di un regolamento calato dall’alto – sottolinea Valentina Vadi – ma è il risultato di un’opera di collaborazione e concertazione che nasce da un intento comune: tutelare il centro storico che è il cuore della nostra cittadina. Per tutta questa serie di ragioni, sono soddisfatta del lavoro che è stato fatto che mi sprona a continuare nella stessa direzione con ulteriori passaggi che saranno costituiti, nei prossimi mesi, da altre due tappe fondamentali: il nuovo piano del commercio che procederà ad un riassetto, in termini di risoluzione delle maggiori criticità al momento esistenti, soprattutto dei mercati settimanali, e il regolamento per l’istallazione dei dehors che consentirà, se pure in una breve finestra temporale, anche nel nostro centro storico, la collocazione di strutture chiuse nelle aree immediatamente prospicienti per quelle attività della somministrazione che saranno intenzionate a realizzarle”.