Un altro weekend tra arte, cultura e teatro per il Maggio Castiglionese
Al via sabato 20 maggio in Pinacoteca, la mostra di Luciano Radicati. Taglio del nastro domenica 21 maggio a Palazzo Lorenzetti per la 2° edizione della collettiva “Confluenze” che, tra arte, ceramica e pittura, raccoglierà le opere di oltre 30 artisti del territorio.
Un altro weekend all’insegna dell’arte e della cultura: il quarto fine settimana del Maggio Castiglionese mette, infatti, in calendario una serie di appuntamenti, mostre ed esposizioni che accenderanno i riflettori sulla vitalità della scena artistico-culturale locale. Si parte sabato 20 maggio alle ore 16.30 con il taglio del nastro, nei locali della Pinacoteca comunale, della mostra di pittura di Luciano Radicati, dal titolo “ Radicati. Iconografie temporali”. Una personale di grande rilievo, frutto di una ricerca artistica che il pittore aretino, con un passato nel settore del disegno orafo, porta avanti dal 1982. “L’arte è un viaggio continuo, un volo attraverso i sentieri del tempo – dice Luciano Radicati introducendo la mostra – I miei lavori sono frutto di un’accumulazione sapienziale e, in particolare, i dipinti che vedrete in Pinacoteca fanno riferimento a delle leggende esoteriche che ritraggono lo spirito sotto forma di farfalla nello specchio dell’essenza divina”. La mostra che sarà visitabile fino al prossimo 30 giugno, raccoglierà, infatti, una serie di originali oli su tela, espressione di quella poetica simbolica e archetipica che da sempre contraddistingue le opere di Radicati.
Sabato 20 maggio, spazio anche al teatro con un appuntamento a cura di Spazio Seme. Alle ore 21, il sipario del Teatro “Mario Spina” si aprirà, infatti, su “Esercizi di disamore”, l’ultimo spettacolo della Compagnia Invisibile, diretto da Alessandra Bedino.
Sale l’attesa anche per il ritorno di “Confluenze”che aprirà i battenti domenica 21 maggio alle ore 11. Fino al 30 giugno, la seconda edizione della collettiva animerà gli spazi di Palazzo Lorenzetti, raccogliendo anche quest’anno le opere di oltre trenta artisti locali in un’esposizione capace di spaziare dalla scultura alla ceramica, passando per la pittura e per i linguaggi artistici più innovativi come quelli delle installazioni video e del graphic design. Nell’ambito della manifestazione, in programma anche due estemporanee che si terranno domenica 28 maggio e domenica 11 giugno, sotto il Loggiato Vasariano in piazza del Municipio dalle 17 alle 19.
“Castiglion Fiorentino si è sempre distinta per l’originalità delle proposte culturali – dichiara l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi - ‘Confluenze’ sarà un evento unico nel suo genere che vedrà i tanti artisti castiglionesi regalare alla loro città un saggio della loro arte, dando prova della loro crescita.”